Il solfato di rame pentaidrato è un anticrittogamico dotato di attività biocida nei confronti di funghi, batteri e alghe. Usato tal quale ha una forte azione fitotossica, perciò i formulati commerciali contengono additivi che hanno lo scopo di correggere il pH e ridurre la tossicità nei confronti dei vegetali: questo avviene, ad esempio, nella poltiglia bordolese .
Il solfato di rame viene tradizionalmente impiegato come fungicida in frutticoltura e viticoltura e contiene come componente alcalinizzante l'idrossido di calcio. Soluzioni diluite di solfato di rame si usano per curare infezioni di parassiti in pesci d'acquario,(2 per mille) e anche per eliminare lumache dall'acquario.
Gli ioni rame sono molto tossici per i pesci, e quindi bisogna fare attenzione al dosaggio. Molti tipi di alghe possono essere controllati con una concentrazione molto bassa di solfato di rame. Il solfato di rame inibisce la crescita di batteri.
Solfato di rame ad elevata purezza con 25% di rame metallico e significativa presenza di solfati.
CARATTERISTICHE
Cura e previene fisiopatie da carenza di rame e in associazione alla bentonite crea un ambiente ostile allo sviluppo delle crittogame. Indispensabile nei trattamenti invernali su drupacee e pomacee.
Può essere utilizzato anche in associazione alla calce idrata per la preparazione della poltiglia bordolese in un raporto di 2 a 1
CONFEZIONE Astuccio da 500g.
MODALITA' DI UTILIZZO
Il prodotto va disciolto in acqua e distribuito sulle foglie col seguente dosaggio:
ORTO 15g a partire da 2 settimane dopo il trapianto e ripetere l'applicazione dopo 14 giorni
FRUTTA 20g dopo la raccolta e prima della fioritura
FLORICOLTURA e GIARDINAGGIO 20g ogni 3 settimane.